Giochi Olimpici, aziende e Comune: molte le tematiche affrontate dal sindaco di Roma (dato che tra i due litiganti uno comunque godrà della carica di primo cittadino della Capitale ndr). Uno scontro verbale che ha accarezzato il corpo a corpo, con Lucia Annunziata pronta a contare fino a 10 per decretare uneventuale K.O. tecnico. Questo è stato il confronto tv tra i contendenti del M5S (capitanati da Virginia Raggi) e Pd (con il sempreverde Roberto Giachetti). Stretta di mano di circostanza prima di iniziare e poi scintille con la battuta dellesponente del Pd che ha commentato: Finalmente dopo settimane Raggi non è sfuggita”. Risposta pronta per la grillina che ha ribadito: Sono sempre stata presente agli incontri in città, forse era Giachetti che mi rincorreva”. E alla domanda sulle eventuali qualità dellaltro il renziano risponde: il coraggio e l’ambizione con gli annessi eccessivi tentennamenti. Una sua qualità dice Raggi – è stato onesto quando dichiarò di non essere all’altezza di governare Roma, poi qualcuno gli ha telefonato…. Su Roma 2024 restano invariate le posizioni. Lavvocatessa resta per il no, aggiungendo però sono un’occasione di sviluppo, ma non sono una priorità. Il mio è solo un no oggi, per il momento . Pensiero contrario quello di Giachetti che sottolinea Non possiamo perdere questa occasione, altrimenti la città rimane ferma: le Olimpiadi sono emozioni, ma eredità per Roma e 170mila posti di lavoro. Gli anziani mi chiedono delle Olimpiadi spiega lesponente Pd – perché si ricordano quelle del 60. Il centro del dibattito, però, resta su Acea, Atac e debito per il quale la portavoce del M5S è pronta allo strappo: Potremmo non pagarlo prima faremo un audit e cercheremo di ricontrattarlo. Irresponsabile tuonano i renziani – vuole far fallire Roma. Infine Giachetti propone come prima delibera, autobus gratis per gli ultrasettantenni e scontati per gli under 20. Ma si torna immediatamente allo scontro. Parli di Mafia Capitale, e ti poni come il rinnovamento, ma Alemanno vota per te, accusa il dem. Ti appoggia Verdini – risponde lavvocatessa – c’è un patto del Nazareno all’amatriciana. La campanella finale ( gong ndr) la suoneranno i romani al termine del ballottaggio del 19 giugno prossimo.
D.T.